LUCE BLU E INVECCHIAMENTO
LUCE BLU: COS'è?
La luce percepita dal nostro occhio viene classificata in “spettro visibile” e “spettro non visibile”; quest’ultima include la luce ultravioletta e la luce a infrarossi .
La luce blu, in inglese definita con la sigla HEV che significa High Energy Visible, è una componente naturale della radiazione solare e fa parte della luce visibile. Essa è caratterizzata da una lunghezza d’onda più lunga di quella dei raggi UV, infatti noi la subiamo con intensità costante, ma debole.
Le nuove sorgenti luminose, ovvero le luci a LED, le lampadine a basso consumo e gli schermi di PC, Tablet, Smartphone e TV, però emettono un’intensità di luce molto più elevata rispetto a quella solare. La luce blu ci appare meno pericolosa dei raggi ultravioletti, dato che non procura segni di danneggiamento visibili immediati.
La luce blu naturale, derivante dal sole, ha effetti positivi sull’umore e sulle funzioni cognitive, mentre quella prodotta dagli schermi dei dispositivi elettronici può risultare dannosa: disturba il naturale ritmo circadiano, riduce la produzione di melatonina e condiziona la qualità del sonno.
Inoltre differenti studi di dermatologia hanno riscontrato che luce blu induce nella pelle un forte stress ossidativo. La luce blu è in grado di raggiungere lo strato del derma, sede di collagene ed elastina, i maggiori fautori dell’elasticità cutanea. Oltre al viso anche il collo risente dell’utilizzo dei dispositivi, oltre che per l’esposizione alla luce, per la posizione piegata adottata quando utilizziamo gli smarthphone.
IL DIGITAL AGING
Recenti studi hanno rivelato che ogni persona trascorre in media 6 ore al giorno davanti ai vari schermi che utilizza, quali computer e smartphone.
Questo comportamento ha determinato la nascita di una nuova tipologia di invecchiamento: il “digital aging”.
Il digital aging è causa di invecchiamento precoce della pelle.
Come abbiamo detto, la sovraesposizione alla luce blu altamente concentrata dei nostri devices ha conseguenze sulla salute della nostra pelle. Ma perchè?
Le radiazioni da luce blu determinano l’infiammazione e la conseguente alterazione della barriera cutanea e delle strutture cellulari. Inoltre stimolano una produzione maggiore di radicali liberi e un danneggiamento delle funzioni protettive della pelle.
L’esposizione a lungo termine, inoltre, causano la disidratazione dell’epidermide e una massiva degradazione delle proteine della matrice extracellulare, quali collagene ed elastina, che costituiscono la struttura portante della pelle.
Tutto ciò ha come risultato la comparsa di rughe, cedimenti cutanei e iperpigmentazione.
I CONSIGLI CONTRO IL DIGITAL AGING
Le regole per combattere il digital aging sono quelle generali per il benessere della nostra pelle! In primis tenere uno stile di vita sano e curare viso e collo con prodotti specifici per le nostre esigenze.
Fondamentali, quindi, sono l’idratazione e un’alimentazione sana e variegata! Integrare nella nostra dieta quotidiana alimenti ricchi di omega 3, 6 e 9, quali pesce, cereali e frutta secca, per stimolare l’elasticità e il turgore della pelle, e almeno 5 porzioni di frutta e verdura.
Per quanto riguarda la skincare perfetta deve essere a base di principi attivi anti-ossidanti, quali retinolo ,acido ialuronico vitamina C ed E, che combattono la formazione di macchie e agiscono sulla perdita di luminosità della pelle.
Per quanto riguarda la beauty routine l’ideale sarebbe abbinare un siero antiossidante a una crema da giorno e una da notte e a un contorno occhi specifico
Durante il giorno, soprattutto se lavori davanti allo schermo, ti consigliamo l’utilizzo di un facial mist, ovvero un boost di idratazione, da vaporizzare sul viso. A questo scopo sono perfette anche le acque termali.
Dobbiamo riservare un occhio di riguardo alla zona perioculare, che essendo molto delicata risente maggiormente dello stress da digital aging. Per questo ti consigliamo un prodotto per il contorno occhi defaticante, da applicare mattina e sera, per correggere occhiaie, borse e rughe.
Per realizzare una beauty routine completa utilizza anche una maschera viso nutriente e idratante con componenti per il ripristino del film idrolipidico.