Capelli: problematiche e rimedi

BEAUTY ROUTINE CAPELLI E CUOIO CAPELLUTO

PROBLEMI DEI CAPELLI

Problemi dei Capelli

I capelli ricoprono una grande importanza per le persone e spesso ne rispecchiano la personalità e il modo di essere. Inoltre spesso cambiare colore o taglio di capelli è un’azione simbolica di cambiamento, rinascita e voglia di novità.

Per questo sia per gli uomini che per le donne il diradamento e la perdita di capelli vengono vissuti in maniera molto negativa.

Per questo è importante individuare il prima possibile le cause che portano alla caduta dei capelli e trovare soluzioni adeguate per migliorare la situazione, o almeno rallentarne il processo.

Anche il cuoio capelluto può presentare problematiche fastidiose come forfora, seborrea e dermatiti. Infine la capigliatura tende a diradarsi quando le radici vanno incontro a variazioni del ciclo del capello, causando la caduta prematura.

Il diradamento spesso è dovuto a cause ereditarie o ci sono le condizioni associate quali dermatite seborroica, acne, anemia, patologie della tiroide, malattie croniche, depressione o se il soggetto è sottoposto a un trattamento farmacologico.

Inoltre la frequente esposizione al sole, le lampade abbronzanti, le variazioni di peso, il fumo, la dieta, lo stress e la qualità dei prodotti utilizzati per la detersione e il trattamento possono alterare la salute e la bellezza dei capelli. Infatti spesso i capelli sono stressati da shampoo troppo aggressivi, lavaggi frequenti, styling e colore.

Vediamo insieme quali sono le diverse problematiche che posso insorgere e quali accorgimenti adottare per contrastarle.

1.Capelli secchi, spenti e fragili

La secchezza dei capelli può essere determinata da diverse cause: insufficiente  produzione di sebo, ridotta dimensione delle ghiandole sebacee, rallentamento della secrezione sebacea dovuta all’età. Ma anche da cause esterne come lavaggi frequenti, shampoo aggressivi, uso di elastici stretti, asciugatura troppo calda, uso frequente della piastra, colorazioni, trattamenti meccanici aggressivi che danneggiano il fusto.

Cosa succede quindi? Le cellule della cuticola del capello si sollevano, la cuticola non riflette più la luce e i capelli diventano opachi, secchi, tendono ad aggrovigliarsi facilmente e a formare doppie punte.

Ci sono diversi modi di intervenire per restituire ai capelli lucentezza, vigore e robustezza.

Primariamente abbandonare le cattive abitudini che possono danneggiare i capelli e seguire un beauty routine adatta alle problematiche specifiche dei propri capelli.

Se per un lungo periodo i capelli sono secchi e si spezzano facilmente è opportuno effettuare un’analisi del capello e del cuoio capelluto per individuare le cause che danno origine alla problematica, onde evitare conseguenze peggiori come il diradamento e la caduta.

Il protocollo di trattamento comprende:

  • shampoo ristrutturante + balsamo ristrutturante
  • siero o maschera ristrutturante
  • crema per le doppie punte
  • colore ad alta tollerabilità.

2.Forfora, seborrea, irritazione

La forfora è legata a tre fenomeni: infiammazione (che genera irritazione e prurito) iperdesquamazione (una produzione troppo rapida di cellule che legandosi tra loro formano la forfora) e la proliferazione della Malassezia furfur, un fungo normalmente presente nella flora cutanea, che però può dare origine a infezioni. Le cause di questo aumento possono essere climatiche, dovuto alle alte temperature e all’aumento della sudorazione, oppure possono derivare da una predisposizione avendo pelle grassa che tende a soffrire di seborre, o essere legate a fattori ormonali.

La routine per il trattamento comprende:

  • shampoo antiforfora alternato a uno shampoo lenitivo + balsamo
  • Fiale/lozione antiforfora

3.Caduta reversibile

È una forma di caduta che si manifesta a qualunque età, in ambedue i sessi ed è reversibile.

Inizia improvvisamente, spesso associata a dolore al cuoio capelluto. La perdita di capelli è molto abbondante: fino a 400 capelli al giorno. Non è presente la miniaturizzazione del fusto, il diradamento è visibile solo nella forma acuta. Le cause vanno ricercate in problematiche occorse almeno 2 mesi prima della caduta e possono essere provocate da: lunga esposizione ai raggi Uv, febbre elevata, interventi chirurgici, malattie gravi, stress, diete dimagranti, anemia, postpartum, allattamento, assunzione di farmaci. 

Una delle forme più frequenti di caduta reversibile è quella legata al cambio di stagione con l’arrivo dell’autunno.

La beauty routine da adottare comprende:

  • fiale/lozione
  • shampoo anticaduta + shampoo da alternare + balsamo
  • maschera ristrutturante
  • colore ad alta tollerabilità

4.Alopecia androgenetica in menopausa

La menopausa è una fase di cambiamento  a cui concorrono due fattori: il calo degli estrogeni e l’invecchiamento cellulare. Con l’età il fusto del capello diventa sempre più sottile, a causa dell’atrofia della  guaina connettivale che riveste la radice, e il diradamento aumenta perché molti capelli cadono e non ricrescono più.

Possiamo però intervenire per rallentare questo processo utilizzando una beauty routine dei capelli specifica che comprenda:

  • fiale anticaduta donna
  • shampoo anticaduta e balsamo
  • maschera ristrutturante, contiene attivi in grado di penetrare in profondità, a seconda del bisogno specifico. 
  • colore ad alta tollerabilità, è delicato non aggredisce capelli e cuoio capelluto.

5.Alopecia androgenetica uomo

Il diradamento dei capelli nell’uomo è localizzato nelle zone del vertice e delle tempie e la caduta è progressiva. Nelle aree colpite i capelli presentano un’alterazione dell’uniformità del calibro.

L’alopecia androgenetica è dovuta a fattori genetici e ormonali, che riducono la fase di anagen, ovvero alla fase di crescita del capello, e alla modifica del microbiota cutaneo, fattore che aggraviamoci ulteriormente la condizione del capello.

La routine pr prendersi cura dei capelli comprende:

trattamenti anticaduta uomo in file, lozione o mousse. Permettono di allungare la  fase anagen, frenano la caduta e facilitano la ricrescita. Si previene l’atrofia del bulbo e si contrasta l’infiammazione. Le formulazioni anticaduta comprendono sostanze che ispessiscono il fusto dei capelli, rinforzandoli, e che facilitano il microcircolo. Tutti questi principi attivi sono molecole o complessi brevettati, nati dalla ricerca scientifica, ma anche estratti vegetali, Vitamine del gruppo b e minerali.

Shampoo anticaduta + balsamo. Nell’alopecia androgenetica il fusto viene compromesso; occorre, quindi, usare uno shampoo delicato e specifico e un balsamo per favorire la pettinabilità. 

I consigli di Nutrizione

L’alimentazione riveste un ruolo importante per la salute e la bellezza dei capelli. Nella composizione chimica dei capelli troviamo alcune indicazioni su quali nutrienti risultano determinanti per il loro benessere: proteine( cheratina) lipidi e vitamine.

Per far crescere sani e forti i capelli e contrastarne la caduta occorre introdurre in modo equilibrato proteine di origine animale (L-lisina, un aminoacido presente nella carne rossa, nelle uova e nel pesce favorisce l’assorbimento del ferro), necessario per la crescita corretta del capello; pesce (acidi grassi essenziali omega 3, la cui carenza può provocare desquamazione del cuoio capelluto, ferro (in caso dieta vegetariana o vegana, nelle lenticchie).

Il ferro assunto con gli alimenti è poco biodisponibile, per questo è bene associare sempre alimenti ricchi di vitamina C, che aiuta ad assorbirlo. Ancora, zinco ( ostriche e sardine) silicio (essenziale per la composizione della cheratina, è presente in barbabietola, mela cotogna, spinaci, rape, prezzemolo, ravanelli).

Infine frutta e verdura (la vitamina B3 stimola la microcircolazione sanguigna e si trova in mandorle, funghi, asparagi, avocado, semi di cacao, ravanelli neri, prezzemolo e cavolo.

La vitamina B5 favorisce la crescita dei capelli e si trova insediano rapa, cavolfiore, frutta a guscio, aglio e avocado. La vitamina B7, infine, aiuta a regolare la produzione di sebo e si trova in banane, cavolo, mandorle, pomodori e grano.

Esfoliazione Viso e Corpo

ESFOLIAZIONE
VISO E CORPO

La nostra pelle

La pelle è un organo composto da tre strati:

  • lo strato più superficiale, ovvero l’Epidermide, che ha lo scopo di proteggerci dagli agenti esterni e dalla disidratazione. L’epidermide è composta da 5 sottostrati di cellule preposte al processo di cheratinizzazione epidermica: le cellule appena formate spingono quelle più vecchie verso la superficie più esterna, da dove saranno in seguito eliminate attraverso il processo noto come desquamazione, ovvero la formazione delle cellule morte. Il processo di cheratinizzazione comporta un rinnovamento continuo dell’epidermide. Questo processo ha una durata media di quattro settimane.
  • Al di sotto dell’epidermide vi è il Derma che ha il compito di sostenenerla e nutrirla. Nel derma si trovano le ghiandole sudoripare e sebacee, vasi sanguigni, peli, follicoli piliferi e vasi linfatici. Il derma è costituito principalmente da due componenti: il collagene e l’elastina. Questi sono destinati  a diminuire gradualmente con il passare del tempo, ma anche stile di vita e fattori ambientali incidono fortemente sulla loro presenza. La pelle perde la sua naturale capacità di trattenere l’idratazione dando inizio al processo di invecchiamento. 
  • Infine lo strato più profondo chiamato Ipoderma. Esso è costituito da un tessuto connettivo ricco di cellule adipose e ha la funzione di “isolante” e di riserva energetica. Col trascorrere degli anni il grasso sottocutaneo diminuisce, rendendo la pelle più secca e segnata dalle rughe.

CHE COS’È L’ESFOLIAZIONE?

Nonostante il nostro organismo, come abbiamo visto, abbia un efficiente e continuo sistema di rinnovamento cellulare noi possiamo aiutarlo in questo importante processo tramite l’esfoliazione.

Infatti diversi fattori esterni, quali alimentazione errata, inquinamento, raggi uv e squilibri ormonali, incidono fortemente sul metabolismo cellulare e sullo stato di salute della pelle,  spesso rallentandone il naturale processo di rinnovamento.

A COSA SERVE L’ESFOLIAZIONE?

L’esfoliazione consiste nella rimozione dello strato superficiale dell’epidermide di viso e corpo, composto da cellule morte e e residui trucco, smog, sudore, ecc.

Liberando la pelle i tessuti cutanei vengono ossigenati, favorendo il rinnovamento cellulare. Inoltre l’esfoliazione favorisce l’aumento della circolazione dermica grazie al massaggio, evita l’occlusione dei pori che potrebbero causare l’insorgere di punti neri o infezioni, ritarda la comparsa delle rughe e attenua il rischio di macchie della pelle.

La pelle dopo l’esfoliazione appare più luminosa, purificata e rigenerata.

COME ESFOLIARE LA PELLE

Gli esfolianti si dividono in due macro-categorie: fisici e chimici.

Esfolianti fisici: eliminano le cellule morte dall’epidermide utilizzando l’azione meccanica di ingredienti abrasivi che possono avere diverse dimensioni. 

1. SCRUB: trattamento che contiene al suo interno delle micro particelle dure come sali, zucchero, frammenti di semi, micro cristalli minerali. Si applica sotto la doccia con massaggi circolari leggeri e delicati, per evitare di creare irritazioni; si procede con il risciacquo e l’applicazione di una crema idratante e lenitiva. Ad esempio Somatoline Scrub Pink Salt.

2. GOMMAGE: trattamento in crema o gel caratterizzato da micro-granuli o da polveri di origine vegetale, particolarmente indicato per il viso. Essendo più delicato dello scrub, infatti, è adatto anche alle pelli più sensibili. Attenzione però: in caso di couperose massaggiare brevemente il gommage per non sollecitare eccessivamente la circolazione. Ad esempio Lierac Body Hydra+ gommage.

Applicare il gommage dopo la detersione con movimenti circolari sulla pelle umida, massaggiando per 30-40 secondi ed evitando la zona del contorno occhi e delle labbra. Sciacquare con cura il viso con acqua tiepida o con acqua fredda se si vuole agevolare la chiusura dei pori. Infine applicare una crema idratante specifica per il vostro tipo di pelle.

3. GUANTI ESFOLIANTI: se avete poco tempo potete oprare per il guanto esfoliante. Utilizzato con massaggi circolari e abbinato a creme tonificanti e drenanti, produce un effetto rigenerante ed esfoliante, Inoltre stimola la circolazione e aiuta a prevenire gli inestetismi della cellulite. Dopo il massaggio, è bene risciacquare con cura e, infine, utilizzare una buona crema idratante.

CREME E LOZIONI ESFOLIANTI: qualora la vostra pelle sia estremamente sensibile potete optare  per l’utilizzo di creme esfolianti. Per ottenere risultati tangibili però queste devono essere applicate quotidianamente, come CeraVe SA Detergente Levigante. 

Gli esfolianti chimici o Peeling superficiali: come si evince dal nome stesso sono composti che contengono sostanze chimiche che eliminano lo strato superficiale della pelle. I più utilizzati sono gli acidi della frutta come l’acido glicolico, mandelico  o l’acido salicilico. Un esempio AOX Always peeling. 

Importante: qualsiasi tipo di esfoliante utilizziate dovete assolutamente evitare sempre il contorno occhi e il contorno labbra. La pelle è molto sensibile e sottile e potremmo creare irritazioni e arrossamenti.

ESFOLIAZIONE E TIPOLOGIA DI PELLE

Per effettuare al meglio l’esfoliazione è fondamentale scegliere il metodo più indicato per il proprio tipo di pelle e la giusta frequenza.

  • Pelle Normale: eseguire il trattamento esfoliante 1 volta a settimana circa con il prodotto che si preferisce. Si può scegliere sia lo scrub, che il gommate che il peelling. Prova Caudalie Esfoliante delicato.
  • Pelle Sensibile: è consigliabile optare per dei gommage in grado di effettuare scrub delicati mediante la presenza di particelle esfolianti di piccole dimensioni e a bassa densità. Prova La Roche Posay Esfoliante Esfoliante Ultrafine.
  • Pelle Grassa e Impura: l’esfoliazione deve essere eseguita una volta a settimana con uno scrub delicato che miri a purificare, ma che allo stesso tempo non aggredisca le ghiandole sebacee. Filorga Mousse Scrub&Detox, perfetto per pelli impure.
  • Pelle Secca: anche se è molto delicata e si arrossa facilmente necessita di essere esfoliata regolarmente. Sono da prediligere i gommage e i prodotti in grado di effettuare scrub delicati con capacità di nutrire e lenire la pelle. Prova Bionike scrub micro-esfoliante.

SCRUB VISO

FILORGA

MOUSSE SCRUB&DETOX

BIONIKE

MICRO-ESFOLIANTE

LA ROCHE POSAY

GOMMAGE ULTRAFINE

CAUDALIE

ESFOLIANTE DELICATO

SCRUB CORPO

caudalie-vinosculpt-gommage-crushed-226gr_4357

CAUDALIE

GOMMAGE VINOSCULPT

BIONIKE

DEFENCE BODY SCRUB

somatoline-skin-expert-scrub-pink-salt-350gr_4247

SOMATOLINE

SCRUB PINK SALT

LIERAC

BODY HYDRA GOMMAGE

Smagliature: Cause e Rimedi

smagliature:
Cause e prevenzione

Un problema tipicamente femminile ma che colpisce anche gli uomini e che spesso diventa un vero e proprio cruccio. 

Le smagliature, in termini medici, sono definite come alterazioni atrofiche dello strato dermico della cute.

La smagliatura è una tipologia di cicatrice provocata da uno stress eccessivo della pelle, costretta a un improvviso espandendersi o contrarsi, dovuto a diverse cause. Questo brusco cambiamento provoca la rottura del collagene e dell’elastina. Il collagene e l’elastina contenuti nel derma sono componenti chiave del tessuto connettivo del corpo. Esso consente al derma di adattarsi al movimento e alle trasformazioni continue del corpo.

Queste antiestetiche cicatrici si manifestano per differenti cause: pubertàgravidanza, aumento o perdita di peso improvviso, genetica. Tutti questi fattori concorrono alla comparsa delle smagliature.

Generalmente le smagliature compaiono su fianchi, glutei, cosce e seno in seguito al verificarsi di una rapida perdita di peso, mentre compaiono nella regione addominale durante la gravidanza. Un altro fattore scatenante è l’alterazione ormonale tipica dell’adolescenza.

Alla loro comparsa le smagliature tendono ai colori rosato, viola, bruno-rossastre o marrone scuro, a seconda del nostro fototipo. Le prime smagliature possono possono essere pruriginose e sembrare leggermente sollevate.

Col passare del tempo, le smagliature diventano bianche e creano una leggera depressione sull’epidermide. La loro lunghezza e larghezza rimane costante nel tempo, hanno contorni irregolari e spesso si raggruppano a coppie o triadi.

Nel trattamento delle smagliature è fondamentale la tempestività: trattamenti cosmetici possono migliorare le smagliature mature, ma non farle sparire!

Creme e oli per trattare le smagliature hanno come obiettivo la stimolazione della produzione di collagene, che aiuta il miglioramento dell’elasticità della pelle. Un’altra parola chiave nel trattamento delle smagliature è costanza: bisogna applicare il prodotto ogni giorno per diverse settimane per poter vedere i primi risultati.

PREVENZIONE DELLE SMAGLIATURE​

1. Creme e Olii

Utilizzarli ha un efficace carattere preventivo e apporta dei miglioramenti nei casi di smagliature mature, ma non risolve il problema.

2. Controllo del Peso

Permette di prevenire la comparsa delle smagliature perché evita continui e veloci aumenti e cali di peso, una delle cause principali della loro formazione.
Quindi via libera a una costante attività fisica e a una sana alimentazione.

3. Alimentazione

Seguire una dieta bilanciata, povera di grassi e ricca di frutta e verdure di stagione, aiuta la pelle a mantenere la sua naturale elasticità e compattezza. Inoltre non scordarsi mai di bere almeno 2 litri d’acqua al giorno, perché l’idratazione è uno dei pilastri per la salute e la bellezza della pelle.

4. Idratazione ed Esfoliazione

Per preservare l’elasticità, la compattezza e l’idratazione della pelle dobbiamo seguire una beauty routine corpo che comprenda creme idratanti e con fattore di protezione durante l’esposizone al sole.

Inoltre anche l’esfoliazione è molto importante perché facilita la rimozione delle cellule morte e favorisce il rinnovamento cellulare.

5. Gravidanza

Ventre e seno sono le zone più soggette a smagliature durante la gravidanza. Per questo bisogna applicare il prodotto giusto fin dai primi mesi di gravidanza, senza trascurarsi!

6. Evitare il fumo

Il fumo è assolutamente da evitare per una serie infinita di motivazioni, tra cui il suo effetto negativo sull’elasticità e la compattezza della pelle, che ha come conseguenza anche la comparsa delle smagliature!

PRODOTTI CONSIGLIATI​

RILASTIL

Smagliature Crema
Ideale per prevenire le smagliature, anche in gravidanza

RILASTIL

Smagliature Fiale
Trattamento intensivo ad azione “urto”, anche in gravidanza

LIERAC

Phytolastil Solutè
Ideale in caso di gravidanza, pubertà, variazioni di peso

Colorazione fai da te

COLORAZIONE
FAI DA TE

TINTA A CASA FAI DA TE

Le colorazioni fai da te vengono utilizzate principalmente per coprire la ricrescita dei capelli bianchi, ma possono essere usate anche per ravvivare i capelli con nuovi riflessi o per sperimentare nuove nuance.

Le nuove formulazioni disponibili in farmacia sono sempre più delicate, a prova di irritazioni, con ingredienti naturali come gli oli, di argan, nocciola o jojoba, che proteggono i capelli e ne esaltano luminosità e morbidezza.

 Le palette di colore sono molto ampie, dai biondi chiarissimi, caldi e freddi, fino al nero corvino passando per i  cenere, i castani e i ramati, con la possibilità di mixarle dando vita a una colorazione personale che si sposa perfettamnete con il nostro incarnato.

La priorità per le colorazioni in farmacia è indubbiamente la sicurezza: le aziende produttrici eseguono specifici controlli e sottostanno a regole molto severe. Inoltre sono corredate di una parte informativa e di conformità degli ingredienti e delle regole su foglietti illustrativi e istruzioni, dando risalto alle precauzioni da tenere nell’utilizzo di un colorante per capelli. 

LE TIPOLOGIE DI COLORAZIONI

I coloranti per capelli  possono essere divisi in 3 categorie: permanenti, semipermanenti e labili o non persistenti.

I coloranti permanenti sono solitamente prodotti ossidanti e sono costituiti da due frazioni: la parte colorata da ossidare e la parte ossidante, generalmente acqua ossigenata. I due componenti vengono  mescolati subito prima dell’applicazione sui capelli. Essi posseggono una dimensione strutturale ridotta, tale da riuscire a penetrare nelle cuticole della struttura capillare e da permettere la formazione di molecole colorate con la struttura del capello stesso. Queste molecole hanno una dimensione tale che non riescono a fuoriuscire attraverso la cuticola, cosicché si può dire che il colore viene fissato alla struttura del capello. Questo tipo di colorante dura da 4 a 6 settimane.

I coloranti semipermanenti, invece, non contengono sostanze ossidanti e durano fino a 6 – 12 settimane. Nei coloranti permanenti e semipermanenti vengono utilizzati prodotti cationici, che danno un effetto piacevole riflessante. I semipermanenti sono formati da molecole colorate, chiamate a rilascio di colore, perché la molecola colorata interagisce soltanto con la cuticola pilifera.

I coloranti non persistenti, infine, sono formati da molecole troppo grandi per penetrare all’interno del capello e così agiscono nella parte esterna, provocando una colorazione labile e non duratura. Non hanno il potere di sbiancare le ciocche e sono utilizzate per aggiungere nuance particolari e riflessi o per rimuovere l’effetto giallognolo dei capelli bianchi oppure ancora per coprire piccole parti di chioma argentea

I CONSIGLI PER UNA COLORAZIONE PERFETTA

1. Scegliere il colore giusto: se non si è pratici, è meglio scegliere un tono leggermente più chiaro del proprio, in modo che si possa correggere scurendolo. Inoltre puoi chiedere un consiglio al tuo farmacista di fiducia.

2. Non usare lo stesso colore per la base e per riflessare: si può scegliere di giocare con le sfumature, ma con cautela. Per esempio, per coprire i capelli bianchi e, al contempo, dare carattere alla tinta, dovrai acquistare una tintura del colore della tua base e mixarla con un colore più chiaro. Le nostre consulenti sapranno consigliarti le tonalità da abbinare e in quale percentuale mescolarle insieme, per coprire i bianchi e creare i riflessi desiderati.

3. Leggere attentamente le istruzioni per l’uso: è importante seguire le istruzioni comprese nella confezione ed effettuare il test anti-allergico 48 ore prima di fare la tinta. 

4. Non lavare i capelli prima di fare il colore: gli oli naturalmente presenti nella fibra capillare, infatti, aiutano a fissare il colore.

5. Proteggere la pelle e i vestiti: onde evitare spiacevoli chiazze di colore sul viso ti consigliamo di applicare  una crema molto ricca o un olio intorno all’attaccatura dei capelli, sulla fronte e sulle orecchie.

6. Spazzola bene i capelli prima di fare la colorazione: solo dopo distribuisci il colore con le mani aiutandoti con il beccuccio del flacone per dividere le ciocche. Stendere il colore sulle lunghezze massaggiando con le mani in modo da emulsionarlo uniformemente fino alle punte.

7. Emulsionare bene crema colorante e rivelatore: in caso contrario si ridurrà sensibilmente l’efficacia della colorazione.

8. Non applicare contemporaneamente il colore sulle radici e le lunghezze: è meglio concentrarsi prima sulle radici e in un secondo momento sulle punte per evitare che il colore sulle ciocche risulti troppo carico.

9. Rispettare i tempi di posa indicati nelle istruzioni: evita di risciacquare il colore troppo presto, quandi la tintura non è ancora fissata, nè troppo a lungo, ritrovandosi con  un colore più scuro di quello che si voleva ottenere.

10. Non fare lo shampoo dopo aver applicato il colore: bisogna risciacquare bene i capelli e utilizzare solo il prodotto in dotazione con la tinta. Per avere più presa sul capello la colorazione crea un ambiente alcalino, mentre la formulazione acida del balsamo post-colorazione, è studiata per riequilibrare la situazione riportandola a un pH neutro, in modo da far aderire meglio il colore.

PRODOTTI CONSIGLIATI

PHYTOCOLOR PERMANENTE

Colorante di nuova generazione a base di pigmenti vegetali, copre il 100% di capelli bianchi lasciando alla chioma un effetto naturale ricco di sfumature intense e di riflessi. 19 nuance

BIOCLINIC PERMANENTE

I pigmenti si attivano solo quando raggiungono l’interno del capello, per fissare meglio il colore. Copre perfettamente i capelli bianchi e, grazie all’olio di argan, li rende morbidi e luminosi. 22 nuance

BIONIKE SHINE ON

Ad altissima tollerabilità e testato anche su donne allergiche, permette di coprire i capelli bianchi, ravvivare oppure cambiare il proprio colore naturale grazie all’elevato grado di copertura. 20 nuance

BIOscalin

Trattamento di colorazione permanente, dall’elevata tollerabilità, che nutre i capelli preservandone la naturale forza. Garantisce un colore intenso e brillante, e capelli setosi. 16 nuance

Mani screpolate: rimedi e consigli

MANI SCREPOLATE: RIMEDI E CONSIGLI

IL NEMICO NUMERO 1: IL FREDDO

Il periodo invernale,  con l’abbassamento delle temperature, costituisce un nemico per l’epidermide che a causa del freddo soffre di un’alterazione della barriera cutanea, che si traduce in disidratazione e secchezzaOvviamente mani e labbra sono le parti del nostro corpo che vengono messe più a dura prova in questo periodo. Per questo idratazione e protezione sono i mantra della stagione invernale. 

La  perdita della barriera idrolipidica che ricopre la cute e la protegge dai fattori esterni ha come conseguenza mani ruvide e arrossate, ricoperte da spaccature e fessurazioni dolorose. Vento e temperature rigide, lavaggi frequenti o utilizzo di detersivi senza guanti sono tra i fattori che principalmente danneggiano le mani.

Per proteggere le mani occorre adottare alcuni semplici accorgimenti: indossare sempre i guanti durante le pulizie per evitare il contatto diretto della pelle con i detersivi e utilizzare acqua tiepida per lavare le mani, dato che l’acqua calda concorre a seccare la pelle. Inoltre le mani devono essere asciugate con cura, tamponandole con un asciugamano, senza sfregarle.

Parola d’Ordine: Idratazione. La pelle delle mani va nutrita e idratata tutti i giorni utilizzando creme lenitive con principi attivi anti-invecchiamento quali fosfolipidi, acido ialuronico, vitamine A, C ed E. Se la pelle appare particolarmente secca e screpolata la migliore soluzione è fare un impacco con una buona crema nutriente. Bisognerà semplicemente applicare la crema e, successivamente, indossare dei guanti leggeri, per almeno un’ora di tempo. Inoltre risulta molto utile, nonchè piacevole, effettuare dei piccoli massaggi alle mani per riattivare la circolazione e ossigenare la pelle. 

Anche le labbra hanno bisogno di un’intensa idratazione per combattere il freddo. Per questo dobbiamo provvedere utilizzando stick labbra di qualità che permettono di nutrire e idratare, ma anche di rallentare i processi di invecchiamento di questa particolarmente delicata.

MANI E LAVAGGI FREQUENTI

Oltre ad essere prossimi ad affrontare l’inverno, in questo periodo dobbiamo fare i conti con un altro problema: il lavaggio frequente delle mani a causa del Covid-19.

La detersione frequente delle mani con acqua molto calcarea, come quella della nostra città, e l’utilizzo di gel igienizzanti hanno come conseguenza l’indebolimento del film idrolipidico che protegge la nostra cute e non solo. Infatti la nostra pelle svolge un ruolo fondamentale come barriera tra il nostro organismo e gli agenti esterni. L’epidermide, ovvero lo strato più superficiale della pelle, è ricoperta da un film idrolipidico, un’emulsione di acqua e lipidi; esso è fondamentale perché aiuta la pelle a proteggersi dagli attacchi esterni. Per questo curare la pelle delle nostre mani è fondamentale!

Lavarsi spesso le mani, con una durata minima di 40 secondi e in maniera energica, necessaria per l’eventuale eliminazione del virus Covid-19, provoca l’eliminazione temporanea del film idrolipidico, che impiega fino a tre ore per ricostituirsi dopo l’utilizzo degli igienizzanti a base alcolica.

Il film idrolipidico rende le mani morbide e sane, quindi la sua macanza comporta secchezza e disidratazione. Per detergere le mani nella maniera più delicata possibile è indicato utilizzare saponi non saponi o il sapone di Marsiglia.

Prodotti come il Lipikar gel lavant di La Roche Posay o il Triderm al sapone di marsiglia di Bionike sono perfetti.

LE BUONE NORME PER CURARE LE MANI

1) Lavarsi le mani con acqua tiepida, mai calda.

2) Utilizzare saponi ultra delicati, a base di marsiglia o “saponi non saponi”.

3) Applicare una buona crema idratante per le mani, massaggiandola delicatamente.

4) Quando la pelle delle mani è molto secca, potreste applicare un siero concentrato a base di acido ialuronico e Omega 3 e 6, prima della crema . Potrete utilizzare tranquillamente quello per il viso.

5) In caso di secchezza persistente , effettuare una impacco di crema nutriente alle mani, indossando guanti di cotone e lasciando in posa almeno un’ora.

6) Non tralasciare la cura di unghie e cuticole, che possono soffrire di fragilità e irritazioni per l’utilizzo ripetuto di gel disinfettanti e acqua. Distribuire sulle unghie una crema nutriente, con movimenti circolari, e sulle cuticole applicare un olio di rosa mosqueta o di calendula, che hanno proprietà idratanti e cicatrizzanti.

7) Utilizzare sempre i guanti quando le temperature esterne sono rigide.

8) Utilizzare i guanti quando si utilizzano detergenti per la pulizia della casa.

PRODOTTI CONSIGLIATI

BIONIKE

Proxera Crema Mani 75 ml

cerave

Crema mani Riparatrice

NEUTROGENA

Crema Mani 150ml

BIONIKE

Sapone di Marsiglia c/Antibatterico

Caduta dei capelli in autunno. Come correre ai ripari.

CADUTA DEI CAPELLI IN AUTUNNO. COME CORRERE AI RIPARI

COME PREVENIRE LA CADUTA DEI CAPELLI

La caduta dei capelli è un problema che affligge uomini e donne, soprattutto durante i cambi di stagione, sempre accompagnata da timori e ansie di una perdita eccessiva o permanente. 

I capelli rappresentano un simbolo della nostra identità e riflettono lo stato d’animo e il benessere psicofisico di ognuno di noi. Sono un modo per esprimere noi stessi e nei periodi “di crisi”, spesso, rappresentano e rivelano il nostro bisogno di cambiamento.

Per questo la perdita dei capelli suscita in noi ansie e timori, anche se nella maggior parte dei casi è normale e fisiologica. Il ciclo del capello, infatti, ha una durata dai 3 ai 7 anni, terminato il quale i capelli cadono irrimediabilmente. Normalmente ne perdiamo da 50 a 100 al giorno; una perdita superiore è spia di un problema più grave,  che richiederà l’intervento del dermatologo e rimedi di tipo farmacologico.

TIPOLOGIE DI CADUTA DEI CAPELLI

Il  telogen acuto è un diradamento diffuso sul vertice della testa e sull’area fronto-parietale, accompagnato a un senso di fastidio, al cuoio capelluto. Ciò può dipendere da svariate cause: debolezza, interventi chirurgici, assunzione di determinati farmaci, carenza di ferro; oppure può essere accentuata dalla presenza di dermatite seborroica o psoriasi.

Qualora la caduta persistesse per più di 6 mesi, purtroppo, siamo in presenza di telogen cronico. In questo caso le donne, oltre alla caduta, lamentano una lentezza maggiore nella ricrescita dei capelli. Le cause possono essere dovute a problemi radicati come un’anemia di lungo corso e i cui farmaci non possono essere interrotti. Sia la fase acuta, sia quella cronica del telogen, nella maggioranza dei casi, rispondono in maniera positiva alla terapia cosmetica e farmacologica.

L’altra tipologia di caduta è l’alopecia androgenetica, ovvero la tipica calvizie, che interessa in misura maggiore l’uomo: si manifesta con un diradamento localizzato soprattutto nella zona frontale.

Caduta stagionale dei capelli: i rimedi

La caduta stagionale si verifica in primavera e soprattutto in autunno, nel cosiddetto “periodo delle castagne” e ha una durata di qualche settimana.

Tale problematica può essere scongiurata con la prevenzione. Soprattutto nei mesi estivi, infatti, dovremmo proteggere il cuoio capelluto con un copricapo durante l’esposizione al sole o semplicemente stando all’ombra, almeno nelle ore più calde. Anche lo stile di vita riveste un ruolo fondamentale nella prevenzione: una corretta igiene dei capelli e del cuoio capelluto, un’alimentazione completa e bilanciata e uno stato d’animo positivo sono i rimedi naturali migliori per evitare la caduta dei capelli.

Inoltre, con l”ausilio di prodotti dermocosmetici, possiamo riportare più rapidamente la situazione alla normalità, accelerando la ripresa della fase anagen, cioè quella di crescita del capello.

CONSIGLI  UTILI

  • Risciacquare i capelli con acqua fredda per chiudere le squame
  • Proteggere il cuoio capelluto dai raggi Uv con un cappello di paglia o con un solare specifico non grasso
  • Massaggiare dolcemente il cuoio capelluto per riattivare il microcircolo
  • Evitare il calore intenso della stiratura
  • Doppio lavaggio solo in caso di capelli molto sporchi e con una piccola quantità di shampoo. Risciacquate a fondo.
  • Spuntatina ai capelli ogni 8/10 settimane
  • Sì a spazzole di crine e legno, no a plastica e metallo: possono spezzare i capelli e renderli elettrici

I prodotti specifici per la cura dei capelli

Per contrastare la caduta stagionale, shampoo, lozioni, integratori e fiale anti-caduta agiscono principalmente per rinforzare il bulbo e per stimolare il ciclo di vita del capello. L’azione di questi prodotti è indirizzata al bulbo pilifero, stimolando la produzione di fattori di crescita. I follicoli in telogen sono stimolati a iniziare la fase di anagen o, comunque sia, la durata della fase anagen viene prolungata. 

BIOSCALIN ha brevettato un nuovo e rivoluzionario prodotto Anticaduta, l’attivatore capillare iSFRP, per uomo e donna, che con 1 sola applicazione a settimana, favorisce la crescita dei capelli e ne contrasta la caduta.

Molto importante è anche una buona e corretta igiene dedicata al cuoio capelluto con prodotti specifici che svolgano un’azione antiforfora, anti-seborrea e via dicendo. Molte sono, poi, le linee specifiche pensate appositamente per la caduta maschile e per quella femminile, come le fiale Aminexil di Dercos.

Ovviamente vi aspettiamo in farmacia per consigliarvi e aiutarvi nella scelta più giusta per soddisfare le vostre esigenze! i

I nostri consigli per i tuoi capelli

dercos

Aminexil 42 fiale Anticaduta

BIONIKE

KS Tricosafe 60 cpr Integratore Anticaduta

phytophanere

Integratore per forza e crescita capelli

tinte per capelli

Bioscalin - Phyto - BioClin - Bionike

phytonovathrix-12f-3-5ml_1737

PHYTO

Phytonovatrix 12 fiale anticaduta

Shampoo-restivoil-complex-250ml

RESTIVOIL

Olio Shampoo vari tipi 250 ml

Idratazione post abbronzatura

IDRATAZIONE POST ABBRONZATURA

migliori doposole farmacia bartuli

L’importanza

del Doposole

L’idratazione è una fase fondamentale della nostra beauty routine per avere la pelle sana ed elastica e affrontare nel migliore dei modi i cambiamenti dovuti al passare del tempo.

Questo assunto è oltremodo valido in estate, quando la nostra pelle viene esposta allo stress dell’esposizione ai raggi uv per giorni interi; diventa perciò indispensabile dare sollievo alla nostra epidermide con trattamenti emollienti, lenitivi e rinfrescanti. Per questo il doposole riveste un grande importanza e non dovrebbe mai mancare nel beauty delle nostre vacanze! Il doposole deve essere utilizzato sin dal primo giorno di esposizione, applicandolo abbondantemente su tutto il corpo.

Potrai scegliere tra:

  • doposole lenitivi e calmanti
  • doposole ad azione nutriente e calmante
  • doposole anti-aging, per limitare i danni causati dal sole
  • prolungatori dell’abbronzatura, che contengono sostanze che stimolano la melanina e ricchi di antiossidanti

Che tu prediliga texture morbide o leggere, dalle profumazioni delicate o accattivanti, in farmacia avrai l’imbarazzo della scelta!

 

VICHY Ideal Soleil

Latte Doposole. Gel-latte idratante fresco, compensa la disidratazione cutanea dovuta alle esposizioni solari quotidiane e di preparare la pelle alle esposizioni successive.

vichy ideal-soleil-doposole

ANGSTROM Hydraxol Latte

Indicato per pelli sensibili questo doposole è lenitivo e prolunga l’abbronzatura grazie alla sua formulazione arricchita con Total Tannig System, che serve per stimolare e prolungare la naturale produzione di melanina. Ha poi un’azione idratante, immediata e di lunga durata per contrastare la disidratazione.

angstrom-latte-doposole

LIERAC Sunissime balsamo

 Reidratante anti-età globale. Ha una texture intelligente che, grazie alla tecnologia crio-termica, abbassa la temperatura cutanea e calma la sensazione di calore. Contrasta gli effetti dannosi del foto-invecchiamento, dando sollievo alla pelle disidratata.

lierac sunissime-balsamo-doposole

LA ROCHE POSAY Posthelios

Gel Emolliente e Lenitivo. Gel doposole emolliente facile da applicare, arricchito con acqua termale di La Roche-Posay e agenti relipidanti che favoriscono la riparazione cutanea

la roche posay posthelios-latte doposole 400ml

BIONIKE Defence Sun refresh

Latte Doposole. Formula leggera a rapido assorbimento. Riequilibra il livello di idratazione naturale della pellegrazie all’esclusivo “pro-repair Complex” contrasta i danni del sole, stimolando i meccanismi naturali di riparazione della cute.

bionike defence-sun-refresh-doposole 400ml

FILORGA Uv-Bronze

 Gel Doposole.  Gel fresco e nutriente, non unto che lascia la pelle dorata. Prolungatore dell’abbronzatura, ha anche un’azione nutriente, rassodante e lenitiva.

filorga-uv-bronze-after-sun dopo sole

ROC Soleil Protect

Latte doposole. Idrata e dona un immediato sollievo immediato alla pelle, grazie alla Vitamina E e all’Aloe Vera. Rigenera la pelle dai danni dei raggi uvquali la disidratazione legata al foto-invecchiamento.

Tipologie di fisico femminile

tipologie-di-fisico-femminile

TIPOLOGIE DI FISICO FEMMINILE

Ognuna di noi ha le proprie caratteristiche e un corpo unico, ma possiamo distinguere 5 tipologie di fisici femminili che ci accomunano. A partire da questo assunto vi daremo dei consigli su come affrontare alcune problematiche relative a ogni tipologia di fisico e ottenere il meglio dalla propria fisicità.

Forma a mela o rotonda

tipologie-di-fisico-a-mela

Il fisico a mela tende a concentrare i chili di troppo nella zona superiore del corpo.

La tipologia di fisico a mela ha la tendenza ad accumulare grasso nella parte centrale del corpo, quindi su pancia, fianchi e schiena. Il grasso è distribuito in maniera omogenea in tutte e tre le zone, creando un effetto a sfera che ricorda appunto una mela.

La tipologia del fisico a mela presenta gambe magre, ma vita e spalle larghe. Sarà dunque indispensabile concentrarsi su pancia e fianchi per evitare di accentuare eccessivamente l’effetto mela. Anche torace e braccia potrebbero soffrire per un aumento di peso importante, creando uno sbilanciamento della parte alta rispetto a quella inferiore. Punti di forza sono le gambe snelle da mettere sempre in mostra!

Punti deboli: accumulo grasso addominale e dorsale

Forma a clessidra

tipologie-di-fisico-a-clessidra

La donna a clessidra ha il fisico ideale: seno e sedere ben delineato e una vita sottile.

Il fisico a clessidra rappresenta la bellezza tipica degli anni ’50, di Sofia Loren e delle pin up. La pecca di questa tipologia di fisico potrebbe riscontrarsi nella definizione delle linee e nella compattezza. L’aumento di peso si distribuisce omogeneamente su tutto il corpo, quindi è fondamentale non lasciarsi troppo andare per non esasperare le forme. Punti di forza da mettere in risalto sono il seno e la vita, nonchè le gambe, che sono solitamente ben proporzionate.

Punti deboli: Tonificazione e Cellulite

Forma a pera o triangolo

tipologie-di-fisico-a-pera o triangolo

La tipologia di fisico femminile a pera è tipica delle donne mediterranee ed è caratterizzata da busto stretto e fianchi larghi.

Il modo migliore per esaltare questo tipo di fisico è quello di dare risalto alla vita stretta e al collo, che solitamente è lungo ed esile. Il cruccio di tutte le donne che hanno un fisico a pera, triangolo, consiste nel fatto che ogni kilo di troppo si deposita immediatamente su fianchi, cosce, sedere e gambe. Questo ha come conseguenza diretta  la comparsa degli inestetismi più odiati dall’universo femminile: la cellulite e le culotte de cheval.

Per mantenere un personale armonioso è fondamentale cercare di mantenere la vita stretta, le braccia esili e il collo sottile.

Il punto di forza della donna a pera è la femminilità.

Punti deboli: Fianchi e cosce, Cellulite

Forma a rettangolo o grissino

tipologie-di-fisico-a-rettangolo

La tipologia di fisico femminile  a rettangolo è caratterizzato dalla mancanza di forme.

Solitamente la donna a rettangolo ha un fisico magro, asciutto, quasi androgino.

Quello che per la maggior parte delle donne è un incubo per molte donne grissino è una missione: prendere peso.

 Questo tipo di fisicità è spesso ossuto, spigoloso e non riesce a prendere peso facilmente. Quando la donna a rettangolo non è alta, questo tipo di fisicità conferisce un’aspetto da eterna adolescente. 

Punti di forza sono un fisico slanciato che può essere sapientemente valorizzato con l’abbigliamento. 

Punti deboli: forme poco femminili

Forma a triangolo rovesciato o carota

tipologie-di-fisico-a-triangolo rovesciato o a carota

La tipologia di fisico femminile a triangolo invertito è l’esatto opposto di quello a pera.

Questo tipo di fisico non è molto comune. La donna a triangolo rovesciato, o a carota, tende ad accumulare grasso nella parte superiore del corpo, su seno, braccia e schiena. 

I suoi punti di forza sono i fianchi stretti e le gambe snelle. Le criticità sono tre: il sedere, che risulta un po’ piatto, l’immagine mascolina, data dal torace e dalle spalle importanti, e le braccia, che tendono ad accumulare grasso localizzato, creando una sporgenza antiestetica.

Punti deboli: braccia, sedere e schiena

Ad ogni fisico il suo prodotto!

Caudalie

Vinosculpte Baume corps:Tonificare

caudalie-baume-corps-lift balsamo corpo

Rilastil

Liporeducer: Addome

rilastil-liporeducer rimodellante-bipack

Bionike

Defence Body: Cellulite

bionike defence-body-anticellulite

Somatoline

Emulsionante bustine: Cellulite

somatoline-emulsionante-30-bustine

Lierac

Snellente Globale Anticellulite

lierac-body-slim-concentrate-slutty-200ml